COME RIUSCIRE A RISPARMIARE SUL CIBO IN MODO INTELLIGENTE

                                                 

Ogni talvolta che siamo di fronte a un problema, dobbiamo far uso dell'ingegno unito ai mezzi che abbiamo per risolverlo, questo è il tipico esempio di tale situazione...

                                                                       INTRODUZIONE

Il cibo è uno degli elementi più importanti per quanto riguarda la sopravvivenza, i nostri antenati soppravvivevano mangiando piante spontanee, frutta, ortaggi, selvaggina, pesca o quello che la natura rendeva disponibile per poter campare, nella società in cui viviamo però il cibo non è più tutto uguale, più precisamente non è più della stessa qualità, da quando l'uomo ha cominciato a brevettarlo.
Alcuni cibi che si ritrovano al supermercato come certi tipi di frutta e verdura (anche se prodotti con metodi industriali), sono comunque a basso costo e più sani di altri prodotti.. Ma spesso da soli non sono sufficienti, per reintegrare le energie spese in stili di vita particolarmente faticosi, mangiare solo mele in offerta ad esempio, non può soddisfare il nutrimento necessario ad un muratore, che lavora 10 ore al giorno, quest'ultimo dovrebbe trarre nutrimento anche da altre tipologie di cibi sani o vegetali, che sono stati allevati in terreni non carenti di vitamine e minerali..
Arrivati al giorno d'oggi, per chi volesse procurarsi la quantità di cibo necessaria, non avendo un gran budget, spesso si ritroverebbe a sacrificare la qualità del cibo, in cambio ovviamente della quantità..
Questa scelta ad alcuni, potrebbe sembrare una soluzione, ma se consideriamo poi il detto "Noi siamo quello che mangiamo", si intuisce che la qualità gioca un ruolo fondamentale, per poter vivere senza stress dovuto a cibo, che non dovrebbe rendere come dovrebbe, è giusto quindi non sacrificare troppo il nostro livello di armonia nutritiva, che ci permette di essere efficienti al punto giusto, per poter confrontarci con il mondo, che già di per sé è difficoltoso anche con un nutrimento ottimale.
Detto questo per non sviare troppo dal tema principale di questo post, ci tengo a precisare che secondo il sottoscritto, spesso la scelta dei prodotti di chi ha un "basso potere d'acquisto" (salvo certi accorgimenti) sfiora il casuale, già perché a meno che non si sacrifichi la qualità per la quantità, questa ricadrà nei prodotti in offerta che spesso, non sono adatti alle nostre situazioni, e che a volte non sono pensati per chi soffre di alcune patologie, che potrebbero causare sintomi, come il glutine, le fritture, dolci saturi di grassi e zuccheri..
Naturalmente la fame porta anche a scelte forzate, ma dover ingerire cibo che il nostro organismo, non riesce ad assimilare in modo normale è tutt'altro discorso, i cosiddetti cibi però veramente nutrienti e naturali, non sono alla portata di tutte le tasche.
Vediamo quindi quali sono le scelte alternative più gettonate e quelle forse meno conosciute che illustrerò in questo post di estrema utilità:
         
         EVITARE DI USARE L' AUTO PER L' ACQUISTO DI POCHI ALIMENTI

Un possibile motivo per cui non abbiamo un budget sufficiente per acquistare alcuni prodotti, è che forse non consideriamo il fatto, che lo stiamo sprecando in altre spese che si potrebbero evitare.
Un fattore che forse non si tiene conto, quando si va a fare la spesa, è il numero di volte che si usa l'automobile, per comperare una certa quantità di cibo, questo è naturalmente ovvio per chi ci arriva anche da solo senza scervellarsi troppo...
Detto in un modo ancora più chiaro:
"Andare in auto a comprare le sigarette, per non fare i 500 metri a piedi (cosa anche salutare tra l'altro), non è una spesa necessaria per campare.."
Magari fatelo quando siete in carenza di forze fisiche, ma non dovrebbe diventare un vizio costante, anche se avete un' auto che consuma poco, sappiate che se la usate troppo spesso, dovrete incorrere ad altre spese dovute ad usura dei vari componenti meccanici ed elettronici..
Usate piuttosto una buona bicicletta, magari con uno zaino (anche non troppo grande) per spese di poche unità, con il tempo vi accorgerete che oltre al risparmio, avrete migliorato anche il vostro fisico, risparmiando sulla palestra anche...

                                              FARE LA SPESA DOVE SI VENDE MOLTO
                                                   

Un'altro possibile metodo per risparmiare sul cibo, è ampliare il nostro raggio d'azione, su dove comperare il cibo, in particolare alcuni supermercati molto frequentati, riescono a vendere cibi più costosi a minor prezzo, grazie proprio ai guadagni, di chi pensa proprio a concentrare il business, sul numero di pezzi venduti, attraendo un notevole afflusso di clienti, sacrificando anche però, il margine di guadagno sul prezzo di vendita.
In altre parole dove si vende molto, di solito si trova molto di più a poco prezzo...
                                     

Questo non vuol dire andare in un qualsiasi centro commerciale, infatti questo a volte non basta se l'afflusso di clienti, non è sufficiente a poter permettere prezzi da grande distribuzione.
Quindi chiedete ad altre persone, o fate una ricerca su internet, per vedere dove si trovano questi luoghi, che che distribuiscono cibo in stile catena di montaggio, come già detto sopra però quando vi recate in questi posti, comperate quanti più prodotti possibili, abbassando anche i sedili dell'auto, per non dover ripercorrere altri tragitti inutili, quando vi manca qualcosa perdendo quindi soldi in benzina..
Valutate bene anche il costo della cottura del cibo, anche se in offerta, prodotti da riscaldare o surgelati, necessitano di un certo dispendio di energia elettrica, e il relativo rincaro delle vostre bollette, tuttavia se d'inverno utilizzate il forno di una stufa a legna o pellets, il problema non sussiste.
Altri prodotti alimentari da tenere d'occhio in questi supermercati, sono quelli con difetti di produzione, o quelli che hanno subito danni alle confezioni, che a causa di questi inconvenienti, subiscono un abbassamento notevole del prezzo di vendita, alcuni addirittura vengono "travasati" su altri contenitori, o imballi per venire poi nuovamente etichettati in base al peso, come può succedere con il riso o la pasta...
Da quel che ho notato vengono poi successivamente messi tutti assieme su di un carrello vicino alle casse, oppure tra i normali scaffali come gli altri prodotti.

                                                                              ALIMURGIA
                                             

Infine la soluzione più drastica rimane la raccolta di piante e bacche commestibili, una soluzione che consiste nel servirsi di vegetali e frutti spontanei in natura, presenti anche in luoghi sparsi e naturalmente idonei alla raccolta.
Conosciuta come alimurgia, quest'ultima non è altro che un sapere nato in passato, in periodi di carestie o conflitti, un sapere tramandato di generazione in generazione fino all'epoca dei nostri nonni, che all' epoca se ne servivano per sopravvivere durante la guerra..
In Questo altro post, troverete alcuni esempi delle piante spontanee più comuni che con l'aiuto di qualcuno che conoscete magari, potrete trovare e risparmiare anche sul cibo..

Risolvere Problemi