Essere musicisti ai tempi dei social e della crisi discografica

                                                         
                                                 

                                                                       INTRODUZIONE

Ecco qui un argomento che farà capire come il mondo sia cambiato per i musicisti negli ultimi tempi, soprattutto rispetto ai periodi in cui era necessario acquistare un cd, o ancora prima quando c'èrano solo cassette audio o vinili..
Innanzitutto bisogna distinguere chi fa musica di tipo underground (generi musicali destinati a una ristretta cerchia di appassionati) da chi invece fa un genere con potenziale più alto (i cosiddetti generi commerciali) però non credo serva un' approfondimento su questo argomento.
                     
ELENCO DEI MOTIVI PER CUI LA VOSTRA MUSICA POTREBBE VENIR MESSA DA PARTE


1) DISTRIBUZIONE FISICA VS DISTRIBUZIONE DIGITALE


Negli ultimi anni abbiamo assistito a un crollo del mercato discografico dei cd, dvd, vinili eccetera..
Questo è dovuto anche alla nascita di piattaforme come bandcamp, spotify, o anche alla tipica pirateria musicale, "bandcamp" per esempio permette di scaricare album interi legalmente a cifre inferiori di un negozio che vende i classici cd audio, queste piattaforme poi essendo appunto online, non necessitano di tempo e mezzi per spostarsi in luogo fisico, o di spese di spedizione, come è palese ormai per tutti i prodotti digitali che sostituiscono quelli fisici, come potrebbe essere anche un libro in formato digitale, basta un paio di click e si è apposto..
Gli unici a tenere duro sono i vinili, che fanno ancora gola ai collezionisti..,ma anche magliette con loghi delle band, spillette, toppe, adesivi o altri accessori delle stesse che per ovvie ragioni non si possono "scaricare"..
                                                 

                                                   (Immagine di un vinile su un giradischi)

i vinili hanno anche una qualità maggiore rispetto ai formati digitali, sono esteticamente più attraenti dei cd e vengono usati anche per essere incorniciati, a volte dopo esser stati autografati (durante un live, dagli stessi compositori delle canzoni che contiene) se sono dei dischi rari vengono comunque appesi come quadro su una parete o usati come soprammobile..

2) FACILITÀ DI FARE MUSICA OGGI RISPETTO AL PASSATO

la tecnologia in questo caso non aiuta solamente chi compra musica ma anche chi la crea, con vantaggi da un lato, ma svantaggi notevoli dall'altro..
Creare musica con un pc è notevolmente vantaggioso, (se si è all'altezza del compito naturalmente)
 La tecnologia poi ha ridotto i costi sulle sedute negli studi di registrazione, un tempo erano accessibili solo da musicisti di un certo livello, ora ci sono molti più ingegneri del suono che essendo in competizione tra loro abbassano le loro tariffe, si nota infatti che rispetto al passato, quasi tutte le band registrano il proprio album, nello studio sottocasa, sborsando le spese con le proprie tasche.
Il rovescio della medaglia sta nel fatto che tutte queste band e musicisti che spuntano negli ultimi tempi saturano le richieste alle case discografiche (demo submissions, promo..) che riducono il tutto spesso a tempi lunghissimi o peggio allo scarto delle richieste cestinando il prodotto dopo un breve o nessun ascolto.

3) MANCANZA DI BUDGET DA PARTE DEI MUSICISTI PER AVERE PIÙ VISIBILITÀ

Il giorno d'oggi rispetto al passato diverse case discografiche mettono in produzione band musicali che hanno una notevole visibilità su Internet o che hanno partecipato a concerti di un certo calibro, il tutto spesso filmato e postato sui social come facebook o su You tube, questo ovviamente accadeva anche in passato senza però condivisioni e like su facebook del concerto, oggi però essendoci molta concorrenza (adesso è molto più facile formare una band o progetto di un qualsiasi genere), il grande bisogno di fare una selezione di tutte le band, che si propongono per entrare a far parte di una certa casta di artisti, che cercano di ottenere poi recensioni, interviste, live in festival di un certo livello, ..eccetera.
Questo ha portato però anche a scorciatoie come la visibilità a pagamento, con promoter professionisti, sponsorizzazioni delle pagine facebook, spazi pubblicitari ..eccetera.
Naturalmente più uno paga e più ha probabilità di arrivare ad ottenere lo scopo prefissato, se fa musica abbastanza orecchiabile,
Il problema come avrete già capito, sta nel fatto che non tutti possono permettersi di spendere certe cifre, questo porta a una lotta non è ad armi pari.
È un concetto abbastanza semplice da capire,
Ecco perché secondo il sottoscritto è sempre più difficile il giorno d'oggi trovare musica di qualità, un primo motivo è quello di cui ho appena parlato, un secondo invece sta nel fatto che un musicista oggi spende parte del proprio tempo a fare il promoter fai da te, investendo meno tempo sulla propria musica.. di conseguenza anche il risultato può risentirne, perché in un giorno ci sono al massimo 24 ore e ne servono almeno 8 per dormire.
Naturalmente se un album musicale è stato prodotto da una band con più componenti, i compiti saranno suddivisi, ma un musicista che si arrangia a fare tutto invece no, anche se suonare da soli ha comunque i suoi vantaggi.

4) ARTISTI CHE ARRIVANO ALLA VETTA GRAZIE A CONOSCENZE E AMICIZIE

Vorrei cominciare col dire che il mio intento su questo paragrafo non è certo dar colpa a chi ha più mezzi di altri per proporre la propria arte, questo oltre a essere un vantaggio rispetto ad altri è anche una condizione che riguarda la semplice fortuna..
Quindi non starò qui a dire che se hai un amico con la casa discografica a cui puoi passare direttamente il tuo album promozionale, non sei degno di essere prodotto (se la tua musica e valida).
O che se suoni di spalla alla band famosa e avviata che ti trova una data con cui suonare assieme, non meriti di stare lì sul palco..
Dico solo che è impensabile che alcuni gruppi vengono definiti migliori e più meritevoli di altri solo perché hanno avuto la fortuna di poter apparire la dove altri per ovvie ragioni non sono stati semplicemente lì a proporre il loro lavoro in un contesto così vantaggioso.., parlo di vantaggi promozionali non accessibili a chiunque, e dubito che sia sufficiente spedire un demo/promo qua e là per poter avere la stessa opportunità vista l' impossibilità di poter gestire tutte le richieste d' ascolto, ci vuole onore e meritocrazia, per far funzionare le cose, è impensabile dire poi che non esiste l'invidia tra artisti che vogliono emergere rispetto ad altri, bisogna mettersi il cuore in pace e dire che esistono anche band messe da parte. Punto e basta..
Un tempo proprio perché di band ce n'erano poche si notava subito se una di queste necessitava di più
"Attenzioni", ora invece quando un gruppo musicale viene messo ai margini diventa un ago in un pagliaio. O meglio un fantasma che rimane lì presente ma invisibile.

                                                                         CONCLUSIONE

Inutile dire che l'approccio promozionale di chi fa musica e le aspettative da parte di chi la ascolta, deve tener conto dei paragrafi menzionati sopra..
È importante non farsi condizionare troppo, perché non è tutto oro quello che luccica, per esempio se ci sono alcune band con molte visualizzazioni o reazioni sui social non vuol dire che sia frutto di accorgimenti e condivisioni, ma potrebbe esserci un certo investimento promozionale che da più VISIBILITÀ, naturalmente per verificare se un lavoro artistico sia veramente ritenuto più valido e meritevole di altri, bisognerebbe che la visibilità sia alternata anche ad altre band e che possano accedere ad un certo numero di ascoltatori per non condannarlo a fare la fine di una goccia dispersa in mare..certamente non prima di aver verificato che sia effettivamente non adatta al destino di poche altre.

DMCA.com Protection Status




Commenti