Possibili cause non considerate della disoccupazione

                                                 

                           CAUSA NUMERO 1: PROFESSIONI PIÙ AMBITE DI ALTRE

La disoccupazione merita un' approfondimento su come questo fenomeno si sia diffuso negli ultimi anni a questa parte, molti attribuiscono questo fenomeno ai problemi politici, tasse o altre inadempienze della società in generale..globale eccetera, il che è anche vero..

va detto però che nel mondo in cui viviamo, sembra ci siano altri motivi che influenzano il tipo di approccio verso il mondo del lavoro, dal punto di vista dell'orientamento professionale.
Uno di questi è l' ambizione che ogni genitore ha nel voler il meglio per i propri figli, nessun genitore vuole vedere il proprio figlio fare l'operaio generico senza averle provate "tutte", salvo casi particolari ovviamente.

Quanti sono al giorno d'oggi i giovani che vanno a scuola fino a tarda età? (Colpa loro direbbe qualcuno.. che non hanno voglia di lavorare!), allora però potrei ribattere con un' altra domanda? Perché Vostro figlio non lo avete mandato a lavorare in una di queste mansioni? Dopo la terza media magari?
Invece di perdere anni e anni di studi senza avere una decente probabilità di trovare il lavoro per il settore con cui studiano? (Considerando anche che molti laureati, finiscono col lavorare nei negozi, supermercati..o altro)

Perché naturalmente tutti sanno che a livello sociale fare lavori di manodopera scarsamente retribuiti, non è il meglio che si può sperare per i propri figli.

Quindi tutti sui banchi di scuola fino a 30 anni perché la verità è che socialmente conta molto anche la professione che fai.., 

Molti quindi (o quasi tutti dalle mie parti) preferiscono 

studiare e fare corsi fino alla mezza età perché sanno benissimo che finire a fare gli operai con una retribuzione minima significa non essere considerati dagli'altri più di un tot, (Ma non siamo forse in un mondo dove siamo tutti uguali?, dove non conta la professione che fai o i soldi che hai?) certo secondo quello che dicono dovrebbe essere così, ma la realtà è ben diversa.. questo anche perché la natura impone che la persona di successo o potremmo dire il maschio di successo o la donna in carriera, devono avere buone possibilità di arrivare in alto, ecco perché tutti vogliono frequentare università, corsi e carriere che non raggiungeranno mai, preferiscono lasciare il fardello ad altri per un po' come una patata bollente , questa è la triste verità.

Per sostenere la mia tesi basta guardarsi attorno..., fino a qualche tempo fa' aziende disperate si sono rivolte ad extracomunitari per sostenere le mansioni da operai all'interno dei loro centri di assemblaggio..
Ancora oggi poi nonostante la crisi economica, tali mansioni vengono assegnate a stranieri che capitando qui allo sbaraglio si adattano anche al peggio che trovano..
Fino a qualche tempo fa' c'erano Artigiani poi che spuntavano come funghi qua e la, negozi, liberi professionisti, tutti professionisti spazzati via non solo dalla tassazione ma anche dai competitors (ovvero chi produce a minor costo e in quantità elevate), per non parlare delle persone che trovano lavoro sfruttando conoscenze e amicizie, proprio per non finire a lavorare in cantiere o in catena di montaggio.
Quante volte poi capita di vedere altre che cercano di apparire di classe sociale più elevata perché disperatamente vogliono essere accettati come chi appartiene realmente a quel tipo di categoria? Una domanda che fa riflettere.
Quindi questi atteggiamenti non saranno la principale causa della disoccupazione, ma incidono comunque sul fatto che alcune professioni non sono ben accette come altre, perché tutti vogliono avere una posizione che si avvicini perlomeno a chi viene apprezzato per i propri traguardi.

                                              MOTIVO 2: TECNOLOGIA SUPERATA

Un' altro motivo che crea disoccupazione che la gente in generale trascura è sicuramente il non rimanere al passo coi tempi dal punto di vista tecnologico, è impensabile riuscire a essere competitivi dal punto di vista della produttività, senza sfruttare metodi innovativi e all'altezza di chi produce i nostri stessi prodotti in metà tempo e a minor costo.
Quindi se non sei all'avanguardia non sei competitivo, di conseguenza rischi di finire fuori dai giochi, giochi piuttosto seri, visto che industrie che non producono non posso assumere, anzi casomai licenziano. Quindi se da una parte la forte tassazione impedirebbe investimenti sul piano della tecnologia, è paradossale anche acquistare beni extralusso con i soldi che rimangono in tasca, sarebbe meglio procurarsi almeno quei mezzi che potrebbero renderci un po' più competitivi, dico solo il tanto che basta per non finire nella lista delle aziende destinate a chiudere,
evitando spese su auto lussuose o viaggi da vip.
                                             

                                    (esempio tipico di tecnologia palesemente superata)

MOTIVO 3: MANSIONI UMANE CHE VENGONO SOSTITUITE DALLE MACCHINE

Tuttavia paradossalmente a volte è la tecnologia stessa ad essere causa di licenziamenti, il perché è intuibile se si pensa al semplice fatto che le tecnologie o le macchine in generale, si prendono carico sempre di più col passare delle nuove scoperte, di quello che i lavoratori svolgono o svolgevano..
Quindi se da un lato la tecnologia rende più competitiva un' azienda, dall'altro rende obsoleto anche il metodo di lavoro tradizionale della macchina Uomo/donna, Un tipico esempio sono le lavandaie, quelle donne(o anche uomini) che che un tempo si prendevano carico anche dei panni altrui in cambio di un compenso, qui c'è un'articolo che ne parla.., tale lavoro venne poi relegato al passato con la scoperta della lavatrice di casa o delle lavanderie a gettoni,
Più la mansione sarà semplice quindi e più si rischia di essere sostituito/a, è opportuno quindi specializzarsi in qualcosa di richiesto, innovativo e che la maggior parte delle persone non sa fare.


MOTIVO 4: COSTI DI MANODOPERA PIÙ BASSI IN ALTRI PAESI

Uno dei motivi che spinge un'azienda a trasferire all'estero parte della sua produzione (oltre a motivi che potrebbero essere l'alta tassazione) sono i bassi costi salariali degli operai, che vengono assunti a lavorare direttamente nelle nazioni dove palesemente il costo della vita è nettamente inferiore a quelle di altre..
Ovviamente un ditta artigiana non compie tale passo perché avendo pochi assunti, non risparmierebbe cifre considerevoli, oltretutto un operaio artigiano potrebbe necessitare di un certo apprendimento/addestramento prima di poter svolgere il lavoro richiesto.
Solitamente ad aprire questi stabilimenti a basso costo manifatturiero sono i grandi marchi o chi necessita di molti adetti a catene di montaggio.
necessitando quindi di un alto numero di personale, in questo caso le differenze sul costo degli stipendi sono considerevoli,
Purtroppo il mondo imprenditoriale dove i competitor (ovvero chi produce gli stessi tipi di prodotti di qualcun'altro) cercano di accaparrarsi una fetta di mercato, abbassando la convenienza sul rapporto qualità/prezzo e chi non migliora è fuori dai giochi,
Quindi se un azienda sfrutta questa strategia, probabilmente anche le altre tenderanno ad approfittarne per poter abbassare i prezzi del lavoro d'assemblaggio.
Questo mondo e la società in cui viviamo oserei dire è una Giungla o una trincea a seconda dei punti di vista, dove però non si combatte indossando vestiti da soldati ma si combatte in giacca e cravatta.
Questa va accettata come triste realtà, in questa società noi non decidiamo o non siamo sempre padroni del nostro destino..
Ma a volte il nostro destino lo fà la giungla urbana e la concorrenza.


CONCLUSIONE: COME REAGIRE ALLA DISOCCUPAZIONE (O MEGLIO COME PREVENIRLA)

In uno dei miei primi post parlai appunto di come sopravvivere alla crisi economica.
Su questo invece ho voluto trattare le possibili cause poco considerate di tale fenomeno per cercare di prevenirlo anche.
Quindi se sai cosa rischi quando trascuri un aspetto che potrebbe generare un problema, cercherai di assumere gli atteggiamenti adatti perché ciò non accada, del resto meglio prevenire che curare, no?
La condizione più grave è naturalmente quando ci si ritrova senza soldi messi da parte con conti o mutui da pagare.. e/o non puoi contare su una rete di supporto d'aiuto da parenti stretti o amici..
Anche qui ne parlai in un post dove ho riversato una mia riflessione sulle condizioni che si possono paragonare a quel fenomeno cosmico conosciuto come "orizzonte degli eventi", che detto in parole povere, sarebbe il punto di non ritorno di quando ti avvicini troppo a un buco nero (un vortice dalla forza smisurata che risucchia tutto quello che gli capita a presso) solo che in questo caso si fa riferimento a situazioni di degrado a cui non sempre si può sottrarsi.
Tuttavia la persona a cui dobbiamo fare più affidamento siamo sicuramente noi stessi, perché le persone non sono sempre affidabili al 100%, anche se padre o madre solitamente sono più propensi all'aiuto in questi casi..
Dunque riepilogando se non sei all'avanguardia e tecnologico, non sei competitivo, quindi a meno che il lavoro che fai non lo fanno in molti.., verrai messo da parte, perché che vi piaccia o no è una giungla anche la società stessa, perché se siamo civilizzati non vuol dire che non ci sia la competitività, (tecnologia o no è il risultato che conta)

Risolvere Problemi